La maison Panerai ha delle origini umili ma è oggi considerata un’azienda storica nel settore dell’orologeria. Uno dei suoi modelli più riusciti è senz’altro il Panerai Luminor che è stato introdotto nei primi anni Cinquanta con l’obiettivo di sostituire l’altro modello storico, il Radiomir.
Radiomir è stato con successo al servizio della Marina Militare Italiana, poi Panerai ha deciso di “mandarlo in pensione” proponendo un nuovo modello, il Luminor che ha incorporato e conservato numerosi elementi del Radiomir migliorandolo però sotto il profilo progettuale.
Un miglioramento interessante è il ponte che si distingue per un meccanismo unico che serve a bloccare la corona. Il funzionamento di questo ingranaggio è talmente particolare che è stato registrato proprio dalla Panerai. Si tratta di una specie di cuscino dalla forma simile ad una lunetta ma più ampio, esattamente come nel Radiomir.
Negli anni Sessanta questa azienda ha perso a causa di una malattia il suo amministratore delegato che avrebbe voluto trasferire l’azienda alla Marina Militare conservando soltanto l’orologeria svizzera per la famiglia. L’azienda, sotto pressione dalla Marina Militare Italiana e data l’importanza di la loro richiesta, è stata rilevata da Dino Zei, ex ufficiale della Marina, con una laurea in ingegneria industriale, che aveva mantenuto un rapporto di lavoro con Panerai per qualche tempo.
Sotto la guida di Dino Zei nel corso del 1980, Panerai ha continuato a progettare strumenti per la Marina Militare Italiana e anche lavorato per la progettazione di un nuovo orologio. Un prototipo è stato creato, tuttavia, non è mai stato messo in produzione.