Un orologio nel quale il bronzo la fa da padrona e rende davvero versatile a livello estetico un modello che difficilmente in altre soluzioni sarebbe stato considerato tale: parliamo del Tudor Black Bay Bronze 2019 presentato a Baselworld.
La maison ha presentato il suo primo modello in bronzo nel 2016: ora, tre anni dopo, torna sulla stessa strada, offrendo però alla sua clientela un quadrante grigio ardesia che si sposa benissimo con la cassa da 43 mm in questa lega di alluminio e rame che non viene spesso declinata nel mondo dell’orologeria. Ed è un peccato data la resistenza alla corrosione che il bronzo può assicurare a qualsiasi dispositivo.
Senza contare che con il passare del tempo questo metallo forma una patina che renderà ancora più particolare l’orologio in questione: un fattore che insieme al grigio ardesia del quadrante porterà il Tudor Black Bay Bronze a migliorare il suo aspetto anche grazie alla presenza di una lunetta con accenti dorati che completa il tutto.
E se l’estetica ha provato con semplicità quanto questo modello sia effettivamente appetibile, basta focalizzarsi per qualche minuto sulla sua dotazione tecnica per comprendere l’importanza di un simile segnatempo. Al suo interno batte infatti il movimento automatico Tudor MT5601 che con i suoi 33,8 millimetri di diametro è senza dubbio il calibro in house più grande del brand.
L’impermeabilità pari a 200 mt e l’autonomia di circa 70 ore unite ad un cinturino di nabuk nero arrotondato o in alternativa in tessuto grigio ardesia con fibbia ad ardiglione in bronzo rendono il prezzo di 3.860 del Tudor Black Bay Bronze più che giustificato.