Come dimostra il suo nuovo Tissot Seastar 1000, Tissot pare sempre più determinata ad esplorare le profondità degli oceani. I dettagli di questo segnatempo lasciano intendere un’accresciuta esperienza del marchio nel campo dei diver. Il fatto è che Tissot è riuscita a combinare una certa expertise tecnica con un design mozzafiato, perfetto per impreziosire e dare un tono dinamico a un look casual.
Il Seastar 1000 arriva fino a 300 metri di profondità e, sebbene non fosse indispensabile, è stato dotato di una funzionale valvola per il rilascio dell’elio posizionata a ore 9 sul lato della cassa. Per quest’ultima Tissot ha scelto una struttura solida e resistente, realizzata in acciaio inossidabile disponibile anche con un trattamento in pvd sia nero sia blu. Un altro dettaglio essenziale in ogni esemplare subacqueo che si rispetti è una buona lunetta unidirezionale, pezzo che Tissot ha realizzato con cura meticolosa e che ha saputo valorizzare in modo lodevole anche da un punto di vista estetico.
La lunetta nera è una degna cornice per il quadrante, estremamente chiaro e leggibile con il suo sfondo nero e i suoi indici morbidi e tondeggianti. Alle ore 12 e 6 compaiono due grandi numeri arabi, mentre il resto delle tacche sono assimilate a punti circolari o a tratti ovoidali. Altrettanto arrotondate sono le solide lancette delle ore e dei minuti, visibili in qualsiasi condizione di luce grazie ad un sostanzioso strato di superluminova, presente anche sugli indici del quadrante. A ore 6, 9 e 12 si collocano i tre contatori cronografici azionabili grazie agli appositi pulsanti ad avvitamento posizionati a ore 2 e 4. Anche la corona a ore 3 è ad avvitamento così da garantire una perfetta impermeabilità in tutta sicurezza.
Le varianti cromatiche disponibili sono tre, tutte estremamente allettanti. Si va dalla tradizionale combinazione di bianco e nero per arrivare a una versione in azzurro, fino ad una con dettagli arancioni. La referenza è dotata di cinturino in gomma nera o di bracciale in acciaio.