Dopo Artiglio ecco la presentazione di un altro prodotto della serie Terra Cielo Mare ma soprattutto della collezione che afferisce al mare, l’elemento determinante della stagione in corso. Ecco le specificità e l’ispirazione per il design di Tazzoli.
Varato nell’ottobre del 1935, il Tazzoli entra in servizio il 18 aprile 1936 con la Guerra di Spagna. Successivamente, sotto il comando di Carlo Fecia di Cossato, soprannominato “Corsaro dell’Atlantico”, diventa uno dei sottomarini simbolo della II guerra mondiale.
Entrato nella storia per il maggior numero di affondamenti di navi, il Tazzoli si è altresì distinto con missioni di salvataggio dei naufraghi, uniche ed eccezionali nella storia della marina. Come in ogni missione importante nulla è lasciato al caso, ogni minimo dettaglio di questo orologio richiama un particolare della storia del sommergibile, a partire dall’inclinometro riportato sul fondello del Tazzoli, mai presentato prima nel mondo dell’orologeria.
La corona, altro punto di forza dell’orologio, presenta un pistone che richiama la forma del siluro del celebre sottomarino. Un esemplare unico, in serie limitata di 88 pezzi, irriproducibile, poiché tale era il numero totale dei movimenti storici, presenta il numero di serie inciso su una placchetta sul lato della cassa.
Tcm è la prima azienda ad utilizzare un trattamento Protox sulla cassa di bronzo di un orologio. Presenta un’ottima resistenza nell’uso quotidiano; tuttavia in caso di forti shock potrebbe scheggiarsi, accelerando i fenomeni di ossidazione. Questi fenomeni di ossidazione fanno parte del fascino antico del bronzo, rendendo ogni esemplare unico, mutato dalla chimica del singolo individuo.