Must della orologeria di lusso dal 1905 in Svizzera, Rolex detiene oggi l’azienda con il sistema di ingranaggi maggiormente certificati tra gli orologi da polso. E tra i modelli più noti del settore sportivo spicca il Rolex Submariner, pensato per chi fa immersioni.
Simbolo della superiorità dell’orologio Rolex in termini di impermeabilità, il
Submariner Date può arrivare fino a una profondità di 300 metri/1000 piedi ed è dotato di una lunetta unidirezionale per una indicazione sicura dei tempi di immersione.
Il Rolex Submariner ha dato poi prova delle sue immense capacità in occasione di immersioni oceaniche e nelle spedizioni in Antartide, dove ha superato senza problemi temperature anche sotto ai 45°C.
La prima versione di Submariner, allora testata per immersioni sino a 100 metri, negli anni ’50 venne portata dal batiscafo del noto studioso degli abissi marini, Professor Picard, sino a una profondità di ben 3.500 metri, fissata all’esterno del batiscafo e riemerse perfettamente funzionante. Mentre uno speciale modello fuori commercio fu fatto scendere – era il 1965 – col batiscafo Trieste sino ai diecimila metri di profondità della Fossa delle Marianne e ne riemerse in perfetto stato.
I primi modelli di Rolex Submariner risalgono presumibilmente al termine del 1953 ma la presentazione ufficiale è datata 1954, in occasione della Fiera di Basilea.
A carica automatica, questo Rolex può avere la cassa in acciaio 904L (abitualmente impiegato nell’industria chimica per garantire la massima resistenza all’erosione) o in oro (per chi ama ovviamente il lusso).
Infine il bracciale, costutuito da più di cento parti snodabili, mentre i bordi sono scolpiti e levigatoi per assicurare un grande confort. Grazie al nuovo disegno, la fibia si apre e si chiude con maggiore facilità e la lunghezza può essere regolata personalmente.
Un orologio tra i più ricercati dai collezionisti che sono disposti a spendere anche cifre considerevoli per i cosiddetti ‘James Bond‘, così chiamati in quanto indossati dal famoso agente segreto nella maggior parete dei suoi film.