Quando un oggetto fa storia. Quale orologio più di un Rolex può essere utilizzato come emblema dello scorrere del tempo nel breve volgere di una scena di un film? La storia moderna delle pellicole ci ha regalato diversi esempi di utilizzo del celebre marchio rossocrociato. L’esponente più famoso? Roger Moore – James Bond che, con al polso il modello Submariner, ha recitato in diverse occasioni, tra cui il celeberrimo “Vivi e lascia Morire”. Con lo stesso modello si sono cimentati anche Robert Redford in “Tutti gli uomini del Presidente”, Nicholas Cage ne “Il Mistero dei Templari” e Bill Paxton in “Titanic”.
Tom Cruise, per restare tra i più noti, recitò invece in “Rain Man” con indosso un modello Day-Date. GMT Master, invece, al polso di Peter Fonda, nelle riprese di “Easy Rider”, modello ripreso nella sua seconda versione da Tom Selleck nella serie televisiva “Magnum P.I.”. Il Daytona, invece, fu usato dall’aficionado Nicholas Cage in “Via da Las Vegas” e da Paul Newman in “Indianapolis Pista Infernmale” che vanta addirittura il lusso di prestare nome e cognome a un modello di Rolex. Ma c’è anche chi ha sfruttato la celebrità del famoso orologio svizzero anche in versione non originale. E’ il caso di Uma Thurman che, in “Kill Bill vol.II”, sfoggiò anch’ella un bel Daytona, ma in versione palesemente taroccata.