E’ capitato varie volte, e spesso accade ancora, che gli orologi destinati al gentil sesso non fossero altro che una miniatura o una riproduzione modificata della versione maschile. Sicuramente Baumer & Mercier non rientra nella categoria di case produttrici d’orologi che si possano accusare di aver fatto ciò.
Sin dall’inizio Baumer & Mercier ha pensato all’universo femminile come ad un mondo a parte, degno di grande attenzione. In fondo, la visione è stata a dir poco strategica. Il mercato dell’orologeria per donna è ormai vastissimo e necessità di una buona dose di innovazione e di attenzione ai dettagli.
Pare che la casa ginevrina sia riuscita nello scopo aggiudicandosi il premio per “L’orologio dell’anno 2010” tradizionalmente conferito dalla rivista tedesca ARMBANDUHREN e dal settimanale WELT am SONNTAG. I modelli Riviera sono l’emblema della leggendaria attenzione al femminile di Baumer & Mercier.
La storia tra la casa produttrice e il gentil sesso inizia già nel lontano 1869, quando l’idea che una donna dovesse e volesse preoccuparsi di che ora fosse era ritenuta a dir poco inconcepibile. Oggi, i modelli che testimoniano il contrario sono molteplici. Tra questi abbiamo scelto la referenza 8793.
Questo esemplare ha una cassa in acciaio della massima dimensione disponibile per i modelli femminili, 38 millimetri di diametro. Il raffinato quadrante in luminosa madreperla è valorizzato da una cornice di diamanti che conferiscono a questo segnatempo una luce unica e ammaliante. Il quadrante si contraddistingue per i suoi raffinati numeri romani e le sue lancette affusolate che scorrono fluide ed inesorabili.
Il datario è posizionato alle ore 6 e, come è tipico di numerosi modelli femminili di Baumer & Mercier, il centro del quadrante mostra il nome della casa. Il tutto è protetto da inscalfibile vetro in zaffiro. Questo segnatempo pare ritrarre molte delle caratteristiche di cui una donna si fregia. Un animo gentile ma deciso.