Una novità gustosa: non si può commentare in altro modo il nuovo Richard Mille BonBon, presentato in 10 modelli differenti, colorati e senza dubbio appetitosi. E’ impossibile non visionarli e pensare a caramelle pronte da essere gustate.
Si tratta di una scelta davvero potente da pare del brand Richard Mille: le 10 versioni, tutte edizioni limitate a 30 esemplari fanno sperare ancor di più se possibile di avere abbastanza denaro per poter acquistare almeno uno dei modelli BonBon presentati. Come ha spiegato Cécile Guenat, direttore artistico di questa collezione:
L’idea era di rivisitare le collezioni esistenti giocando anche sul colore, ciò che mi ha permesso di dar loro un aspetto più pop e divertente. Per questa collezione mista abbiamo definito in totale una serie di 60 colori.
E pop sia, davvero. Con l’ovvia aggiunta di tutte le classiche tecnologie applicate dal brand come la stratificazione dei minerali Carbon TPT e Quartz TPT od il posizionamento incredibile di pietre preziose tagliate con maestria. Insomma, una collezione di dolcezze di grandissimo pregio e costo divisa per linee: abbiamo la linea Doceur con segnatempo dotati di casse in ceramica bicolore che svelano caramelle in smalto Grand Feu o in titanio cromato nero. O ancora la linea Fruit le cui casse presentano, integrate nei quadranti, tante piccole sculture in miniatura, dipinte in acrilico e laccate a mano, a forma di bustine piene di minuscole caramelle.
L’effetto estetico di rivestimento di zucchero è stato ottenuto mescolando lo smalto con fine polvere di sabbia. All’interno dei modelli della collezione Richard Mille BonBon batte il movimento di manifattura CRMA2 a carica automatica scheletrato.