Un quadrante che esprime robustezza che nasconde elegantemente un meccanismo complicato racchiuso all’interno. Mostra le indicazioni di ore, minuti con un un insolito quadrante dei piccoli secondi di grandi dimensioni. Dal fondello in zaffiro trasparente si nota il movimento – anche lui di grandi dimensioni e ispirato ai Calibri da tasca di seconda generazione che venivano prodotti nella cittadina.
Immancabile la platina a ¾, in oro placcato e rifinita a grenè come quelle di una volta. Ovviamente i castoni d’oro sono avvitati sulla platina e le superfici piane sono rifinite a “Nastro di Glashütte”. Entrambe le ruote del bariletto sono visibilmente rifinite a “raggi di sole”.
La ruota dello scappamento è appeso a un ponte di acciaio, incassato a filo della platina principale. Essa è lucidata a specchio e smussata a mano. Anche il ponte del bilanciere non si discosta dalla tradizione della cultura sassone: sopra vi è incisa a rilievo una nota musicale.
Il meccanismo regolatore vibra a 21.600 alternanze /ora e la molla libera della spirale è a curva Breguet. Gli eccentrici sul bilanciere sono stati posti l’uno molto vicino l’altro, con taglio della testa longitudinale e dotati di una leggera molla in modo da proteggerli da alcun spostamento accidentale. I due martelli del gong della ripetizione minuti sono frontalmente lucidati a specchio.
Per ottenere un suono più pulito la manifattura ha pensato di assicurare i gong alla cassa, non al movimento – come solitamente avviene. Nonostante non sembri, il Calibro 800 che monta il Tu Tima Hommage consta di ben 550 elementi: infatti, specialmente in una ripetizione minuti, molti di essi saranno visibili solo all’orologiaio che lo assemblerà e nuovamente a chi un giorno lo revisionerà. E’ costruito in due versioni, in oro rosa o platino: la cassa misura 43 mm di diametro. Tutti gli elementi del Calibro a carica manuale sono rifiniti a mano.