Un orologio d’oro? Classico, un rolex, e il modello presentato al Baselworld 2012 è trai più tradizionali presentati della casa svizzera Rolex, in oro 18 carati: il Day-Date II. Apparso la prima volta nel 1956, anche il Day-Date ha visto negli anni (dal 2008) crescere la sua cassa sino a 41 mm di diametro.
Senza eccedere dai canoni di lusso classici Rolex, rappresentati da orologi interamente in oro dotati di bracciale President, la nuova versione del quadrante champagne con finitura soleil presenta 8 indici delle ore marcati da diamanti taglio baguette, due da rubini, tutti inseriti in castoni di oro giallo.
Come in tutti i Day-Date il dodicesimo manca in quanto sostituito dal tradizionale disco del giorno della settimana. Particolare il vetro zaffirato antigraffio serigrafato a ore 6 con datario lente non incollata ma fusa direttamente con il vetro come originale, ingrandimento a 4,5x. Sulla lunetta sono state posate altre ottanta pietre, sempre taglio baguette.
Tuttavia, la brillantezza di questi Rolex è da imputarsi principalmente al particolare bracciale President che, come l’Oyster, presenta sempre tre file di maglie di cui quella centrale a finitura lucida, ma più ravvicinate e caratterizzate da una diversa curvatura.
Al posto della chiusura OYSTERCLASP c’è quella con fermaglio invisibile CROWNCLASP. Come tutti gli altri Oyster in acciaio è impermeabile sino a 100 metri anche se, al di là della prestazione, solitamente è sempre difficile convincere un vero appassionato a immergersi con un segnatempo – anche molto meno “ricco” di questo.
Così come vuole e suggerisce la filosofia Rolex, va ricordato che ogni novità coglie sempre l’occasione per montare in maniera esclusiva il movimento meccanico più aggiornato: il Day-Date II 2012, infatti, è dotato del Calibro 3156 certificato COSC con spirale PARACHROM, dispositivo anti-shock PARAFLEX. Questa nuova collezione Rolex, Day Date II, è destinata a chi sa apprezzare gli esemplari davvero fuori dal comune. Così come sono i clienti Rolex.