In un connubio ricco di fascino che sovrappone modernità e tradizione, l’estetica dei Seamaster Aqua Terra risale al 1957, un anno decisamente importante per Omega, in quanto segna il debutto anche dello Speedmaster.
La collezione Seamaster Aqua Terra, basata sui modelli originali degli anni Cinquanta, è stata introdotta nel 2002, dando vita ad un’ampia gamma di esemplari da uomo e donna caratterizzati da quattro diversi formati di cassa, ai quali si è aggiunto il Railmaster con il tipico quadrante nero di ispirazione sportiva. A questi pezzi che hanno ottenuto un lusinghiero successo si aggiungono le versioni cronografiche, che completano così la gamma Seamaster.
L’Aqua Terra Chronograph è disponibile con quadranti argenté opalino con lancette e indici sfaccettati in acciaio azzurrato, oppure con quadrante nero a finitura lucida abbinato a lancette e indici orari rodiati. Il quadrantino dei piccoli secondi al 9, il contatore dei minuti cronografici al 3 e il totalizzatore delle ore al 6 sono contraddistinti da eleganti lancette munite di contrappeso, a riprova della meticolosa cura per ogni dettaglio di Omega.
La finestrella del datario è collocata al 6, mentre le lancette luminescenti di ore e minuti sono quelle caratteristiche della collezione Aqua Terra.
Il motore del cronografo Aqua Terra è il calibro Omega 3301, a carica automatica con un’autonomia di marcia di 55 ore e Certificato di cronometro rilasciato dal COSC. Tale movimento è corredato del sistema di smistamento delle funzioni cronografiche mediante ruota a colonne, una particolarità tecnica appannaggio dei calibri orologieri più raffinati, un dispositivo che consente di controllare le fasi di avvio, stop e azzeramento della lancetta cronografica e dei contatori ad esso correlati con estrema precisione.
Il calibro Omega 3301 è inoltre dotato dell’esclusivo bilanciere Omega a spirale libera senza racchetta, che assicura una migliore performance orologiera nel lungo periodo. Il movimento è meccanico a carica automatica, Calibro Omega 3301, certificato cronometro dal COSC.