E’ la quinta edizione del modello che ebbe i suoi natali negli anni ’70 e tra gli obiettivi della manifattura c’è quello di celebrare questo orologio non come orologio ma come una vera e propria macchina orologiera, in grado di proiettarsi al futuro restando fedele al passato.
L’aspetto di MB&F HM5 Horological Machine No.5 è quello di un orologio al quarzo a lettura laterale degli anni ’70 ma all’interno ospita un movimento tridimensionale che ben si adatta alla sua particolare forma, che rimanda alla mente a quei modelli di auto sportive Gt car, con le alette parasole.
A conferma di ciò, troviamo anche i tubi di scappamento che servono a drenare l’acqua che entra dalla cassa esterna. Esternamente infatti non è impermeabile ma la capsula che avvolge il suo Calibro meccanico si. Un occhio più attento però riconosce nel design e nell’aspetto di HM5 Horological Machine un’innovazione di Amida Digitrend che aveva un display rosso alimentato però da un calibro meccanico. Un aspetto futuristico dunque, dovuto tanto alle innovazioni nella carrozzeria delle sfreccianti auto sportive in voga negli anni 70 tanto dalle conquiste nello spazio.
Un aspetto pertanto rigorosamente avveniristico che viene ripreso quasi interamente da HM5 Horological Machine. Le alette parasole di Hm5 aprendosi, consentono alla luce di penetrare e “caricare” i numeri ricoperti di SuperLuminova posti sui dischi delle ore e dei minuti. i dischi sono posizionati in senso verticale sul piano del movimento. La variazione del raggio d’apertura delle lamelle determina anche l’intensità della luce del quadrante.
Tutto è governato da un meccanismo di apertura e chiusura posto e regolabile sul lato della cassa. Poco più in basso – all’altezza dell’attaccatura del cinturino in gomma caratterizzato da nostalgici buchi – c’è la corona di carica ergonomica. Come detto, è dotato di due casse: la prima in Zirconio non è impermeabile. La seconda, invece, che avvolge il calibro, è in acciaio. Se l’orologio cade in acqua, questa fuoriesce attraverso i tubi di scappamento di cui abbiamo parlato pocanzi. Al centro del fondello cìè la massa oscillante a forma di alabarda spaziale in oro 22 carati che funge da rotore di carica. Saranno solo 66 gli esemplari che verranno messi sul mercato.