Nonostante la miriade di modelli lanciati da Hublot negli ultimi anni siano stati sempre un successo, quello che è stato presentato al Baseworld 2012 è uno dei più classici segnatempo.
Tra le novità della maison francese è un orologio che per design si ispira molto a quelli lanciati all’inizio della sua storia, il Classic Fusion Tourbillon Scheletrato.
Cassa sottile che ospita un movimento di alta scuola orologiera, meccanismo ultrapiatto con soli 2,90 mm di spessore, Classic Fusion monta un tourbillon. Il quadrante e le lancette del Classic Fusion Tourbillon Scheletrato richiamano il design dei primi Hublot. E’ disponibile in due versioni – entrambe limitate a 99 esemplari – con cassa da 45 mm in titanio o in King Gold.
Quest’ultima, è una lega speciale ideata da Hublot composta oltre che da oro a 18 carati, per il 5% di platino. l’intervento del Re dei metalli preziosi gli ha donato una brillantezza particolare. Monta un movimento meccanico scheletrato di manifattura a carica manuale con tourbillon. Il movimento manifattura, ha una riserva di carica di 90 ore con una frequenza di 21.600 alternanze/ora.
All’interno del quadrante, si può godere delle funzioni ore, minuti e secondi; l’impermeabilità è di 50 metri, ma il cinturino in cuoio lo rende meno adatto alle escursioni subacquee.
Con “Fusion” Hublot in quest’ultimo decennio ha fatto conoscere al mondo l’arte di mescolare metalli – anche preziosi come l’oro – convenzionali, con elementi PVD, carbonio o con leghe speciali come appunto il King Gold. Il “King Gold”, per chi non lo sapesse, è una lega creata da Hublot composta per il 95% da oro 18 carati e per il 5% da platino. È già disponibile in due varianti, entrambi prodotte in serie limitata di soli 99 esemplari. La prima con cassa in titanio e la seconda con cassa King Gold, entrambe con diametro da 45 mm. Il movimento di questo modello, come già accennato, è un movimento meccanico scheletrato di manifattura, a carica manuale con tourbillon.