Un orologio per celebrare l’anno del serpente. Da febbraio 2013 a gennaio 2014 in Cina si celebra l’anno del rettile e per omaggiare il paese della Grande Muraglia Vacheron Constantin ha ideato una collezione completamente ispirata al prossimo segno dello zodiaco mandarino.
Vacheron Constantin La Légende du Zodiaque Chinois è stata concepita per mettere in risalto quegli elementi per cui la casa orologiera svizzera è divenuta famosa negli anni, ovvero l’aspetto decorativo. In effetti non si tratta di orologi dall’alto tasso tecnologico inerente il calibro o le grandi complicazioni, ma l’aspetto e l’arte decorativa rendono questi esemplari vere e proprie opere d’arte, anche grazie all’utilizzo di materiali preziosi quali oro e platino.
Legata alla Cina da tempi immemori, Vacheron Constantin ha riportato alla scuola orologiera la tecnica che i cinesi portavano nelle arti figurative. Negli orologi che fanno parte di questa collezione, sul quadrante è rappresentato un serpente , inciso a mano e fissato sul quadrante come se galleggiasse anche grazie al colore del fondo. L’incisione di questo serpente richiede almeno 30 ore di lavoro fatto di precisione e cura del dettaglio.
Un’immagine resa più dinamica grazie alla presenza di foglie e rami presenti tutt’intorno all’immagine principale. Dopo aver fatto ciò, dopo aver inciso, si passa alla fase di smaltatura: gli artigiani applicano la tecnica chiamata Grand Feu, che consiste nell’applicare diversi livelli di materiale – in altrettante cotture – in un forno che raggiunge una temperatura di 800/900 C°.
L’ultimo passaggio consolida il dipinto con uno smalto trasparente che nel caso specifico serve anche a donare un bagliore aggiuntivo al motivo floreale. Come anticipato, il punto forte di questa collezione è l’aspetto e il decoro, per cui non ci si è troppo soffermati sulle complicazioni e sulla complessità del movimento.
Solitamente in questi modelli vengono fornite le sole indicazioni di ore e minuti e in modo tradizionale. Invece questi due La Légende du Zodiaque Chinois visualizzano intorno al quadrante quattro finistrelle, quelle superiori segnano le ore e minuti con ore saltanti (saltarello), quelle inferiori giorno della settimana e data. Inoltre all’interno della cassa di 40 millimetri di diametro, che può essere in platino o in oro rosa, troviamo il calibro 2460 G4 meccanico a carica automatica, requisiti questi imposti dal Punzone di Ginevra.