Il brand Breitling ha deciso di rinnovare il cronografo elettronico multifunzione Aerospace donandogli uno stile maggiormente dinamico, appesantendolo, ma facendo come sempre della tecnica un must. Un design del tutto professionale, abbinato a una funzionalità che non ha rivali sono le altre caratteristiche per un modello che torna in commercio completamente rivisitato dopo la sua prima uscita risalente per l’esattezza al 1985. Presentato ventotto anni fa, l’Aerospace si è imposto fra i modelli principali all’interno della brand-line di Breitling Professional.
È composto da un movimento SuperQuartz certificato cronometro, dieci volte più preciso del quarzo ordinario, e si differenzia per un sistema di comando abbastanza semplice. Occorre infatti ruotare, premere o estrarre la corona per attivare l’insieme delle funzioni utili agli aviatori, come il cronografo a 1/100 di secondo, il conto alla rovescia, il 2° fuso orario, l’allarme-sveglia, la segnalazione sonora dell’ora (ripetizione minuti) e il calendario. Un meccanismo molto semplice.
L’Aerospace contempla oltretutto un sistema efficacissimo di retroilluminazione dei display, che ben si adegua alla lettura con binocolo per la visione notturna (NVG compatible). Oggi Breitling abbina la precisione, la leggibilità e la funzionalità dell’Aerospace a un nuovo design concepito su misura per le missioni più ardite.
Segni di riconoscimento sono il diametro leggermente ingrandito, la lunetta incisa e con cavalieri incorporati, cifre e lancette ridisegnate, vetro zaffiro bisellato. La cassa è in titanio, il metallo preferito dall’aeronautica, ed è interamente satinata.
Sul fondello è messa in evidenza una scala di conversione delle misure metriche e anglosassoni. Il nuovo Aerospace Evo è disponibile con tre diversi quadranti: nero, blu o grigio e prevede un cinturino di pelle, di coccodrillo o di caucciù, oppure un bracciale di titanio. Può essere dotato, a richiesta, di un modulo elettronico ausiliario Co-Pilot, incorporato nel bracciale metallico.