Un salone unico, dedicato alle nuove creazioni dei brand che fanno parte del gruppo: è questa l’idea di LVMH che ha annunciato per il prossimo gennaio un’iniziativa davvero interessate e particolare. Qualcosa che rompe ma al contempo si unisce con la tradizione di SIHH e Baselworld.
Un qualcosa che ci si sarebbe dovuti aspettare, avendo osservato da vicino il comportamento del gruppo nel corso di questi ultimi mesi: e senza dubbio non si può dimenticare quella che è la fama dei diversi marchi di alta orologeria che ne fanno parte. Il salone voluto da LVMH sarà organizzato nel corso del primo mese dell’anno a Dubai: una location sicuramente all’avanguardia e perfetta per attirare, oltre agli addetti ai lavori, anche la curiosità di semplici estimatori che, pur non potendo partecipare (esso sarà riservato ai partner internazionali e ai rivenditori al dettaglio, N.d.R.) di sicuro subiranno il fascino dell’evento. Come ha spiegato Jean-Christophe Babin, presidente di Bulgari:
Tra Ginevra in gennaio e Basilea a marzo, negli ultimi anni abbiamo avuto due importanti presentazioni di prodotto. L’aver rilasciato queste novità in anticipo ha permesso ai nostri partner, sia dei media sia del retail, di pianificare al meglio il 2020. Per questo motivo abbiamo scelto questa soluzione che servirà a bilanciare meglio la programmazione degli altri eventi.
Ha poi rincarato la dose Stéphane Bianchi, presidente della divisione orologi del Gruppo, sottolineando che i suoi marchi saranno comunque presenti al Salone di Basilea:
Restiamo molto fedeli a Baselworld e all’industria orologiera svizzera. Tuttavia, non è possibile far passare tredici mesi senza una presentazione globale dei nostri prodotti e dei nostri marchi. Questo nuovo evento conferma ulteriormente l’impegno di Lvmh nella categoria dell’alta orologeria Swiss Made.
Posizione ineccepibile.