Cupertino ha pubblicato delle linee guida dell’Apple Watch a poche dal lanci ufficiale del prodotto e si pensa già a tutte le falle di questo orologio intelligente che pare abbia delle applicazioni di durata molto limitata. Che cosa siamo riusciti a scoprire. Le indiscrezioni sull’Apple Watch crescono di giorno in giorno e soltanto domani, dopo la presentazione ufficiale di Cook, potremo dire se quel che si diceva dello smart watch di Apple era effettivamente vero.
Bloomberg che di solito non pubblica cose false dice che Cupertino ha pubblicato delle linee guida precise per l’uso delle applicazioni del suo smartwatch spiegando che una di queste linee guida sarebbe l’uso limitato, appena 10 secondi, che forse potrebbero essere anche sufficienti, ma…
La cosa fa discutere perché sembra quasi che Apple dica ai suoi clienti di usare poco il prodotto, di non usare l’Apple Watch per un tempo superiore a quello indicato, a patto di non comprometterne la sicurezza. Il rapporto che si ha oggi con la tecnologia potrebbe dunque essere stravolto da un ritmo forzato che rischia di essere un vero e proprio boomerang per l’azienda in questione.
Le applicazioni che potrebbero essere disponibili sull’Apple Watch, quelle da non usare per più di 10 secondi sono anche app del calibro id BMW, Facebook Instagram, Twitter, Pinterest, Evernote e altre che sono state adattate al prodotto di Cupertino e che sembrano essere quasi l’unica cosa che giustifica il prezzo elevato della tecnologia wereable firma dalla Mela morsicata.
Peccato che queste app siano anche quelle sulle quali le persone passano più tempo.