John-Mikaël Flaux The Car Clock: divertente e ben fatto

Vi sono degli orologi da tavolo che meritano davvero tanta attenzione ed il John-Mikaël Flaux The Car Clock è uno di questi senza ombra di dubbio: sia la sua dotazione tecnica che estetica sono qualcosa da ammirare e possedere se si hanno gli strumenti economici adeguati,

Un accessorio che racconta con la sua sola esistenza quanto il maestro John-Mikaël sia in grado, nonostante la sua giovane età (28 anni, N.d.R.) di offrire dei veri e propri gioielli. In quale altro modo definire “The Car Clock” nel suo riprodurre le auto da corsa degli anni ’30 con il suo involucro esterno? Questo perché se si pensa che il calibro messo a punto dall’esperto non solo muove le lancette ma anche l’auto segnatempo stessa ci si ritrova a rimanere a bocca aperte ed ad essere incapaci di parlare.

Il movimento meccanico a bordo, infatti, collegato alle ruote consente di far avanzare The Car Clock a una velocità che va da 13,2 mm a 32 cm al giorno: sembra pochissimo ma è in realtà grandioso se si pensa al soggetto del nostro parlare. Tornando all’orologio ed alle sue caratteristiche, l’ora è leggibile dai numeri incisi su entrambi i cerchi posteriori mentre i minuti sono consultabili grazie all’indice posto sul volante: il tempo viene impostato manovrando il volante, e la carica da una chiave da inserire proprio come accadeva con le prime auto costruite, che necessitavano di un piccolo “sforzo” da parte dell’autista per partire.

Ogni modello necessita di un mese di lavoro per essere creato e divenire funzionale: si parla in fin dei conti di 270 pezzi da creare ed assemblare a mano: le platine principali e i ruotismi sono in ottone mentre il pignone è in acciaio. La carrozzeria è realizzata in alluminio e la riserva di carica è pari ad 8 giorni.  Saranno pochi i pezzi che verranno creati e ciascun esemplare sarà firmato con mese e anno in cui è stato realizzato per un prezzo totale di 9.900 euro.

 

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