Una collezione nata per celebrare il primo orologio da polso consegnato alla regina di Napoli, Carolina Murat, sorella di Napoleone Bonaparte, da Abraham-Louis Breguet circa 200 anni fa. L’anno appena terminato è coinciso con il decimo anniversario della linea Breguet Reine de Naples a lei dedicata.
Il primo orologio da polso che la storia ricordi, il N° 2639 destinato a Carolina Murat, rappresenta un vero mistero. Nessuna collezione pubblica o privata ne registra oggi il possesso, ma ancora una volta gli archivi Breguet hanno lasciato traccie dettagliate di com’era e di quando questo storico segnatempo nacque. la nuova referenza 8908BB/5T/J70 D0DD è uno tra gli orologi più rappresentativi dell’odierna collezione Reine de Naples.
La cassa in oro bianco di forma ovale presenta una lunetta con 117 diamanti, un quadrante in oro argentato – decorato a guillochè e in madre perla nera di Tahiti – con le ore e i piccoli secondi nella sua parte inferiore, e a ore 12 gli indicatori delle fasi lunari – con Luna rodiata – e della riserva di carica.
Lo scorso anno è stata allestita una mostra dedicata alla Reine de Naples itinerante: dopo Ginevra ha toccato varie località dell’Asia e – fatto per noi molto interessante – ha raggiunto l’Italia nello scorso mese di settembre ed esattamente l’isola di Capri per omaggiare simbolicamente tutto l’ex Regno di Napoli di cui Carolina Murat era regina.
Carolina era una fervente ammiratrice di Breguet, che intratteneva rapporti per così dire commerciali con gran parte delle corti reali dell’epoca. Nel caso della Regina di Napoli, creò il primo orologio su commissione, pagato con un congruo anticipo all’ordine e saldato alla consegna.
Nel 2012 come detto si è celebrato l’anniversario di questo segnatempo, ma le celebrazioni sono state avviate già a gennaio quando un’esposizione di segnatempo creati dal maestro fu messa in mostra a Ginevra a la “Cité du Temps”.