Il futuro degli orologi? Il computer indossabile al polso. Un obiettivo perseguito dalle più grandi aziende hi-tech: Samsung, Apple, Google, Sony e Foxconn sono già in ballo per il primato nel settore nascente. Neanche il tempo di proporre i loro progetti che, tuttavia, devono guardarsi dalla crescente concorrenza. Chi la spunterà? Ecco quali sono le mosse delle singole case:
Microsoft
In preparazione vi è uno smartwatch, dotato di sistema operativo Windows 8, display da 1,5 pollici e memoria da 6 Giga. La novità è Oxynitride: un coverage in alluminio, tale da garantire resistenza e trasparenza. Lo smartwatch avrà un chip LTE per connettersi a internet.
Apple
Già da molto tempo a Cupertino stanno mettendo appunto l’iWatch. Sarà un mini-palmare da polso dotato di iOs, con sensori tali da misurare la temperatura sanguigna come il battito, il livello di glucosio e molto altro ancora. Il suo plus? Una batteria flessibile. Al lancio, però, mancherebbe ancora molto dal momento che l’uscita è prevista per la fine del prossimo anno.
Samsung
In Corea non stanno di certo a guardare gli americani muoversi in questa direzione. Il vice presidente esecutivo della sezione mobile del colosso, Lee Young Hee, ha dichiarato durante un’intervista a Bloomberg che l’azienda sta preparando da molto un dispositivo da polso. L’orologio Samsung, dunque, ci sarà.
Foxconn
In Taiwan hanno avviato i lavori per produrre uno smartwatch capace di collegarsi tramite bluetooth all’iPhone. L’orologio/dispositivo da polso di Foxconn sarebbe in grado di gestire il traffico telefonico in entrata e sincronizzarsi conFacebook.
Sony
In arrivo c’è lo SmartWatch 2, munito di sistema operativo Android. Esso condensa in un device leggerissimo (misura 42x9x41 millimetri e pesa 122.5 grammi) le più innovative caratteristiche tecnologiche.