Hanhart è un marchio tedesco non ben conosciuto al di fuori della Germania. Nonostante ciò, è doveroso ricordare che non è esattamente l’ultimo arrivato nel mondo dell’orologeria. In particolare, Hanhart si fa portavoce di una lunga tradizione di orologi finemente lavorati e di cronografi d’eccellenza. La sua nuova collezione per il 2011 mette in campo il cronografo automatico Hanhart Primus Chronograph Diver.
Resistente all’acqua fino a 100 metri di profondità, questo Hanhart si presenta in una cassa da 44 millimetri realizzata in acciaio inossidabile rivestito con il trattamento ADLC. Con uno spessore pari a 15 millimetri non si può negare che questo cronografo abbia tutte le carte per essere apprezzato sia come strumento subacqueo sia come segnatempo alla moda.
Per assicurare una buona resistenza subacquea, questa referenza è equipaggiata con una corona ad avvitamento e un fondello trasparente fissato alla cassa tramite viti. Inoltre, il fondello è stato rifinito con un trattamento antiriflesso interno.
Come tutti i moderni orologi meccanici da immersione, questo esemplare tedesco si fregia di una lunetta unidirezionale con una scala di 60 minuti. E per assicurare una migliore leggibilità, la lunetta ha inserti bianchi e rossi collocati alle ore 12. Il tutto è completato con un utile rivestimento in Superluminova, preziosa alleata di qualsiasi scubadiver che si rispetti.
All’interno della cassa pulsa un movimento automatico HAN38 che, ovviamente, non è stato prodotto in-house. Di fatto, non è difficile intuire che sia stato tratto da un Valjoux 7750 con un rotore rivestito in PVD e marchiato con il logo di Hanhart.
Dal punto di vista estetico e funzionale, ricordiamo che il contatore dei piccoli secondi si trova a ore 9, mentre il totalizzatore dei 30 minuti cronografici si apre alle ore 3. La finestra del datario prende posto alle ore 6.
Nonostante questo Hanhart non stupisca per i suoi effetti speciali, potrebbe essere un’ottima scelta per chi ama i diver ma non vuole spendere una fortuna per averne uno.