Da quando H. Moser & Cie. è stata rilanciata nel 2002 dal Dottor Jürgen Lange e dal pronipote di Heinrich Moser, Roger Nicholas Balsiger, questa ha posto il suo quartier generale a Schaffhausen. E’ qui che vengono concepiti e prodotti alcuni tra gli esemplari di segnatempo più eleganti e distinti che oggi sono in circolazione.
Il Moser & Cie Perpetual 1 non fa eccezione, semmai conferma quanto detto. Dotato di un indicatore di riserva di carica a ore 9, un pregevole datario a ore 3, un piccolo quadrante per i secondi sussidiari e un indicatore del mese del tutto inedito, questo Moser & Cie Perpetual 1 si propone come un’affermazione di minimalismo e di classicità.
In merito all’indicatore del mese, val la pena di notare come questo sia stato riarrangiato in modo del tutto singolare. La cortissima lancetta centrale a forma di freccia si posiziona in corrispondenza delle 12 tacche orarie per segnalare il mese. Un dettaglio più unico che raro che, oltre ad ottimizzare lo spazio sul quadrante, aggiunge una nota di particolarità sicuramente apprezzata da tutti gli appassionati del genere.
Le altre funzioni del calendario perpetuo utili a settare anno e mese non sono visibili sul quadrante ma si collocano sul retro della referenza, direttamente collocate all’interno del movimento visibile attraverso il vetro in zaffiro del fondello. Ad esempio, una funzione irrinunciabile è quella dedicata all’anno bisestile facilmente individuabile ruotando la referenza su se stessa.
Seppur privo di indicatore del giorno della settimana o delle fasi lunari, questo H. Moser & Cie rimane comunque un pezzo pregiato e inimitabile, incredibilmente facile da leggere e delicato nelle linee. Il movimento è altrettanto ben rifinito, innovativo e preciso. Si adagia all’interno di una notevole cassa disponibile in platino, oro rosa o oro rosso, chiaramente curata fin nei minimi dettagli nel rispetto dello stile generale di questo capolavoro di understatement.