Il gatto, animale sacro presso gli Egizi, ha sempre attratto l’attenzione dell’uomo per la sua eleganza felina, la sua indipendenza e le sue movenze agili e seducenti. Certo è un animale enigmatico, che non è sempre possibile capire e che si può facilmente trasformare in temibile predatore. I suoi occhi lasciano trasparire tutto ciò con disarmante chiarezza.
Forse è proprio per questo che gli occhi dei gatti sono spesso associati al femminino e all’universo delle donne, contemporaneamente seducenti e graffianti. La creazione del 2004 di Girard Perregaux si colloca all’interno di questo solco e celebra con grande acutezza una femminilità inedita e moderna, capace di ammaliare anche ad una sola occhiata.
La linea Cat’s Eye, più volte premiata per i suoi tratti innovativi, si è arricchita di molte varianti che ne confermano il successo iniziale. Tra le referenze della linea, la numero 80480D53P762-KK7A, Cat’s Eye Power Reserve in oro bianco, unisce il pregevole design a “occhio di gatto” con la funzione riserva di carica, trasposta dal movimento automatico (GP033R0) al quadrante con grande maestria e delicatezza.
Per apprezzare appieno questo esemplare è necessario osservarlo nella sua interezza e nella sua strabiliante tridimensionalità. La cassa ovale in oro bianco (35.25 x 30.25 mm) è impreziosita da una lunetta diamantata che completa l’incastonatura dei 315 diamanti da 2,85 carati.
Per ottenere l’effetto voluto e per seguire le forme della cassa, le pietre sono state accuratamente tagliate su misura e posate su ogni millimetro della stessa. La cassa si fonde senza soluzione di continuità con il cinturino bianco, assumendo una curvatura perfetta capace di garantire un’ottima aderenza al polso. Osservando questo gioiello dal suo profilo sarà facile notare il vetro in zaffiro bombato, studiato per valorizzare il design dell’intera referenza.
Il design del quadrante non fa che aumentare ulteriormente le curve fascinose di questo Cat’s Eye. Gli indici diamantati alle ore 3, 6, 9 e 12 attestano la loro posizione in una sorte di cielo stellato immaginario, dove la linea curva della riserva di carica culmina con una luce guida per l’intero firmamento.
Le lancette centrali, delicate e fitoformi, indicano ore e minuti, lasciando l’incombenza di scandire i secondi al piccolo quadrante laterale posizionato in corrispondenza delle ore 9. Con un tocco di originalità, la finestra del datario compare tra le ore 1 e 2, a loro volta indicate da due preziosi diamanti. Per soddisfare il desiderio di completezza dell’occhio, anche la corona è stata impreziosita da un punto luce d’eccezione: un diamante unico ed eccezionale.