Tra i nuovi modelli Breguet spicca il Type XXII 10 Hz Flyback Chronograph Gmt, pensato per celebrare il sessantesimo anniversario del Type XX, appositamente disegnato da Breguet negli anni ‘50 per il settore aeronavale francese. Nell’ambiziosa impresa di rinnovare il leggendario Type XX, la maison francese introduce l’autorevole Type XXII, tecnicamente ed esteticamente aggiornato.
La cassa in acciaio inossidabile, dal rilevante diametro di 44 millimetri, ospita un movimento cronografico Breguet con uno scappamento in silicone e una spirale migliorata, capace di raggiungere una frequenza di 10 Hertz. La caratteristica distintiva del silicone è la sua eccezionale resistenza ai cambiamenti ambientali di temperatura e l’assoluta assenza di problemi di lubrificazione che occorrono solitamente con le alte frequenze. Questo fa sì che il movimento goda di un’eccezionale capacità di regolazione, indipendentemente dai fattori disturbanti che potrebbero inficiarne la precisione. Non da ultimo, ricordiamo l’estrema leggerezza del silicone, fattore non trascurabile nell’economia di un segnatempo simile.
Il quadrante lascia trasparire in modo chiaro e preciso l’intento del cronografo. Bella e accattivante la lancetta rossa centrale conteggia i minuti sommando fra loro i periodi di tempo di 30 secondi. Un altro tocco interessante è dato dal piccolo display alle ore 12 deputato ad indicare se la lancetta dei secondi cronografici sta completando il suo primo o secondo giro. Alle ore 6 si trova il quadrante indicante un secondo fuso orario, modificabile grazie all’ausilio di una corona a due posizioni che resetta solo le ore senza modificare i minuti. Per sapere se l’ora della seconda zona oraria si riferisce al giorno o alla notte basta consultare con una veloce occhiata il piccolo quadrante alle ore 3.
Se la molteplicità delle funzioni di questo Breguet vi ha lasciato a bocca aperta, provate a dare un’occhiata alle sue linee dinamiche e decise, ai dettagli rossi degli indici numerici e del pulsante cronografico alle ore 4, provate ad osservare la linea affascinante della lunetta graduata e a far caso alle cuciture rosse del cinturino in alligatore. In un perfetto connubio di stile e tecnologia, questo esemplare cronografico è il degno erede dell’originale degli anni ’50. Se a volte capita che l’uomo faccia tesoro degli insegnamenti del passato per migliorare se stesso, è proprio il caso di dire che Breguet ci è riuscita in pieno.