Se non si è appassionati di sport estremi, non si può capire a fondo questo Blancpain, marchio storico di Villeret e dedicato ai sommozzatori e ai subacquei.
500 fathoms, come 500 braccia che equivalgono pressappoco a mille metri sotto il livello del mare, una profondità che difficilmente è raggiungibile ma che attesta la bontà del progetto. Un orologio per resistere a queste pressioni deve adottare una tecnologia che non dà spazio a compromessi, motivo per cui è stata inventata la valvola di depressurizzazione per l’elio per gli orologi da polso.
Il gas, che viene usato nelle camere di decompressione dai sommozzatori e miscelato nelle bombole assieme all’ossigeno per evitare emboli mortali nella risalita, in pratica penetra all’interno della cassa degli orologi e nella fase di decompressione appunto, trova difficoltà ad uscire, per cui potrebbe incrinare il vetro provocando un’esplosione, e rendendo l’orologio inservibile. Attraverso la valvola, invece, l’elio esce senza provocare sovrapressioni, mentre durante la discesa non permette l’ingresso dell’acqua, ugualmente dannosa per il movimento.
Il Blancpain 500 fathom edizione Only Watch ’09 presenta una cassa circolare, per meglio adattarsi alle alte pressioni eliminando punti critici o spigolosi in modo da distribuire al meglio la pressione, e nonostante sia un orologio tipicamente specializzato, lascia spazio ad un’interpretazione stilistica di tutto rispetto. Un quadrante in fibra di carbonio a motivi quadrati è circondato da una ghiera in zaffiro blu che funge da datario circolare, visibile da più fessure nonostante sia quella disposta a ore 6 quella giusta, lungo un livello sopraelevato e forato del quadrante, realizzato in acciaio spazzolato.
Le indicazioni sulla ghiera girevole sono tipiche degli orologi dedicati al mondo subacqueo: grandi, semplici e fluorescenti, così come lo sono le lancette, con quella dei secondi unica distrazione, ovvero allungata in rosso in un’interpretazione più modaiola.
Il calibro è un automatico 1315, con 120 ore di riserva di carica, 35 rubini, per un totale di 222 pezzi. Per il cinturino niente pelle, ovviamente, ma tela e caucciù, terminato con una chiusura pieghevole in titanio, che ne permette l’adattamento rapido alla muta.
Anche questo Blancpain, come tutti d’altronde, è realizzato a mano e individualmente da assemblatori che ne rendono la fattura un mini capolavoro di haute horlogerie. Il modello in questione è stato presentato all’asta di beneficenza organizzata per finanziare la lotta alla distrofia muscolare di Duchenne, in occasione di Only Watch ’09, ed è stato battuto per 22mila Euro, con base d’asta di 15mila.