Arnold & Son con Globetrotter offre un’anteprima davvero interessante in materia di orologi dall’estetica incredibile, soprattutto perché legata ad una complicazione non semplice come quella delle ore del mondo.
Una visione senza dubbio originale quella alla base dell’accessorio, soprattutto se si pensa a ciò che effettivamente si trova all’esterno dello stesso, ovvero un arco che divide il quadrante ancorato alla cassa e disposto a contatto con il vetro in zaffiro bombato.
Non vi è ombra di dubbio: sarà uno degli orologi osservati con maggiore attenzione a breve a Baselworld 2018. Quel che fa il brand Arnold & Son in questo caso è proporre uno dei più grandi quadranti rotanti tridimensionali presenti sul mercato ed il fatto che la cartina del globo sia stata creata partendo da un pezzo di ottone arrotondato rende il tutto ancora più interessante a livello tecnico. Ogni singolo elemento è stato creato con diverse tecniche decorative: sabbiatura, smaltatura, lucidatura. Un mix di approcci che ha portato ad ottenere un risultato decisamente realistico, il tutto completato da un disco delle ore del mondo che sembra sospeso sopra il quadrante opalino bianco-argento marcato da numeri romani per la lancetta delle ore e da un anello circolare circolare più interno per i minuti.
Un’estetica in grado di lasciare senza fiato, soprattutto per ciò che riguarda il display del mondo che tra l’altro è circondato da un disco di zaffiro di 24 ore fissato sullo stesso ponte che regge l’emisfero: è incredibilmente affascinante osservare la cartina tridimensionale eseguire una rotazione completa ogni 24 ore.
All’interno della cassa di 45 mm di diametro batte un calibro A&S 6022 automatico a carica manuale di manifattura per un prezzo complessivo di 14.900 franchi svizzeri.