Un orologio da donna di quelli che difficilmente si dimenticano e che si desidera indossare in ogni occasione: non c’è miglior modo di definire il Jaeger-LeCoultre Rendez-Vous Tourbillon in oro rosa. Unica pecca, se così si può definire, il prezzo proibitivo per quasi ogni tasca.
Orologi Jaeger-leCoultre
Jaeger-LeCoultre Polaris Geographic WT, edizione limitata
Jaeger-LeCoultre Polaris Geographic WT, nuove edizione limitata del brand, dopo un accenno allo scorso Salone di Ginevra inizia a far parte ufficialmente della nuova collezione Polaris. Come il nome lancia intuire si tratta di un World Timer.
Jaeger-LeCoultre Reverso Tribute Duoface
Al prossimo Salone di Ginevra vi sarà anche il nuovo modello di una maison importante come la Jaeger-LeCoultre che presenterà un modello davvero interessante, in collaborazione con una nota azienda di pelletteria: parliamo del Reverso Tribute Duoface.
Orologio Jaeger-LeCoultre Grande Reverso Blue Enamel
Un vero e proprio tributo all’icona dell’orologeria di lusso: si tratta dell’orologio Jaeger-LeCoultre Grande Reverso Blue Enamel e la sola parola “Reverso” appare come tributo ai modelli che dal 1931 rimandano l’estetica eco del modello storico.
La cassa girevole, le sue linee pure e geometriche e la sua eleganza, stile immediatamente riconoscibile, pongono il Reverso tra le icone vere dell’Alta Orologeria.
Un oggetto di culto senza tempo, il Grande Reverso blue Enamel viene interpretato qui in una versione dalle grandi dimensioni e prevalentemente maschile. Questo orologio è una dimostrazione autentica della abilità della maison di produzione, Jaeger-LeCoultre, nell’arte della smaltatura.
Orologio Jaeger-LeCoultre Duomètre à Quantième Lunaire
Jaeger-LeCoultre Duomètre à Quantième Lunaire: questo particolare orologio si avvale di una cassa di 42 millimetro di diametro con una complicazione foudroyante ad incrementi di 1/6 di secondo, insieme a data e fasi lunari. Che significa? Questa complicazione fa compiere ad una lancetta un giro completo ogni secondo trascorso fermandosi quattro, cinque, persino 8 volte per indicare i quarti, i quinti o gli ottavi di un secondo.
Due sono le fonti di energia che troviamo nel segnatempo Jaeger-LeCoultre Duomètre à Quantième Lunaire: una che si occupa dello scappamento e del bilanciere, l’altra di ora, data e posizione della luna. Questa architettura si è resa necessaria perché la maison si è resa conto che per fare le sue misurazioni lo scappamento riceveva poca energia tanto da inficiare la precisione delle stesse. Sul quadrante sono ben precise le indicazioni: sulla sinistra troviamo data e fasi lunari, a destra ora e minuti, a centro i secondi e a ore 6 il piccolo quadrante con i secondi saltanti.
Orologio Jaeger LeCoultre Duomètre à Sphérotourbillon
Un orologio particolarissimo, che segna il punto di svolta della tecnologia Dual-wing. Secondo questo concept, un orologio meccanico deve essere mosso da due movimenti: uno, che si occupa di segnare il solo il tempo, l’altro di assolvere, separatamente e indipendentemente dal primo, il compito di fornire una o più complicazioni.
Quindi, uscì da Le Sentier nel settembre 2009 il Duometre a Grande Sonnerie, secondo segnatempo a essere governato da questa filosofia facente parte della collezione-capolavoro Hybris Mechanica. Nel 2010 arrivò il terzo: il cronografo foudroyante a incrementi di 1/6 di secondo con fasi lunari Duomètre à Quantième Lunaire.
Orologio Jaeger LeCoultre AMVOX5 World Chronograph 2012
Sette anni di successi caratterizzati dalla partnership tra la maison svizzera e il reparto corse Aston Martin Racing. Gli ingegneri Jeager-Le Coulture hanno trovato ispirazione nei prototipi delle auto assemblate in Inghilterra, caratterizzati dagli sfavillanti colori arancione e blu.
La grinta espressa nei modelli di auto sportive della famosa casa costruttrice inglese si rispecchiano nel cronografo meccanico AMVOX5 in cui vengono riprese anche le ore del mondo. l quadrante AMVOX5 World Chronograph è essenziale: in esso, come si addice a una strumentazione di un auto da corsa, è stata privilegiata la leggibilità. I due contatori del cronografo, a ore 3 e a ore 9 segnano le ore e i minuti.
Orologio Jaeger-LeCoultre Duomètre à Sphérotourbillon
Jaeger-LeCoultre Duomètre à Sphérotourbillon, ovvero un orologio concettualmente straordinario: va detto immediatamente che di fatto è un nuovo passo della tecnologia Dual-Wing, cui principi che la governano gli appassionati più documentati conoscono dal 2007, anno in cui fu introdotta con il Duomètre à Chronographe.
Il ragionamento che sta alla base della filosofia Dual-Wing di Jaeger-LeCoultre è che un orologio meccanico debba essere mosso da due movimenti: uno, che si occupa di segnare il solo il tempo, l’altro di assolvere, separatamente e indipendentemente dal primo, il compito di fornire una o più complicazioni.
Orologio Jaeger-LeCoultre Reverso Répétition Minutes à Rideau
Altra novità firmata Jaeger-LeCoultre: parliamo di Reverso Répétition Minutes à Rideau, proposto in 2 edizioni limitate: il Reverso Répétition Minutes à Rideau in 75 esemplari e il Reverso Répétition Minutes à Rideau Venise, in 8 esemplari con quadrante e ponti in oro blu.
E’ l’ultimo nato della serie dei Reverso, un orologio con ripetizione minuti azionata da una vera e propria veneziana in miniatura a copertura del quadrante. Quando essa viene fatta scorrere all’indietro, si attiva il meccanismo della ripetizione che, a sua volta, rintocca il tempo battendo le ore, i quarti e i minuti su due gong.
Orologio Jaeger-LeCoultre Grande Reverso Lady Ultra Thin
Per celebrare gli straordinari ottanta anni del Reverso, Jaeger-LeCoultre ha pensato bene di dedicare alla circostanza un orologio sviluppato sul modello del Reverso e rivolto all’universo femminile: Jaeger-LeCoultre Grande Reverso Lady Ultra Thin.
Tutta l’essenza del segnatempo è espressa nel nome che gli hanno assegnato: dalle dimensioni generose questo nuovo segnatempo, omaggio all’illustre predecessore nato nel 1931, presenta degli equilibri nuovi, interamente femminili, restando inconfondibilmente un Reverso.
L’orologio di oggi segue le tendenze del proprio tempo. Per il 2012, Jaeger-LeCoultre scrive una nuova pagina nella lunga storia del Reverso realizzandolo per signora in versione bicolore, associando l’oro rosa all’acciaio, in una creazione ultrapiatta e squisitamente femminile in cui si ritrovano, come sublimati dal tempo stesso, tutti i codici estetici del Reverso.
Orologio Jaeger-LeCoultre Duomètre à Quantième Lunaire 40.5
Quello in oggetto stavolta è un modello Dua Wing presentato al SIHH, segnatempo con cui Jaeger-LeCoultre si specializza in questo tipo di orologi con la creazione di Duomètre à Quantième Lunaire 40.5, una nuova versione con cassa leggermente ridotta rispetto al primo modello introdotto alla manifestazione due anni fa.
Secondo Jaeger-LeCoultre il giorno, la data, il mese e le fasi lunari devono – in un movimento meccanico – essere “conteggiate” da una sezione separata da quella che misura il tempo, e ciò per non influire sulla precisione di marcia. Sul quadrante, con grené cristallo applicate in oro rosa, ore, minuti, secondi, data, e fasi lunari sembrano fare del Duomètre à Quantième Lunaire un esemplare di orologeria tradizionale.
Orologio Jaeger-LeCoultre Deep Sea Chronograph
Non c’è niente di più difficile che andare sott’acqua, ma non intendiamo di un semplice tuffo al mare, ma di vere e proprie immersioni. E quando sei decine di metri sotto il livello del mare, se non sai quanto tempo puoi ancora restare se perdi la cognizione dei minuti che passano, puoi andare incontro a disastrose conseguenze.
Massima sicurezza, dunque, e questo è stato il principio fondamentale che ha portato i maestri orologiai di Jaeger-Le Coultre di dar vita al loro primo orologio subacqueo, il Deep Sea Chronograph.