La cassa quadrata ha riconquistato il proprio posto nel regno dei segnatempo di alta qualità. Il mondo dell’orologeria è certamente indebitato con Bell & Ross per questa riscoperta, ma ci sono altre case che sono state altrettanto attente a valorizzare questo tipo di design.
Un esempio lampante è dato dalla collezione Marvin M109, orologi che regalano dettagli di grande effetto e che riportano alla mente un’aura particolare e inimitabile.
In particolare, il Marvin m109.14.43.65, orfano di un nome altisonante, si fregia di una bellissima cassa in acciaio placcato dai riflessi rosati dalle dimensioni discrete e raffinate: 41 millimetri per lato. Adatto a qualsiasi polso, diventa particolarmente attraente per coloro che amano pattern alternativi ma ragionevolmente classici.
Il quadrante tondeggiante si incastra con maestria nella simmetria della cassa quadrata, richiamata dalle quattro viti che completano il quadrante stesso. Gli indici chiari e stilizzati si tingono di bianco, di oro o di rosso, in un perfetto richiamo ai vari elementi del segnatempo. Fra tutti non vi può sfuggire il rosso del numero 40, quello del logo e il rivestimento interno del cinturino in pelle.
L’anima pulsante della referenza è un movimento automatico Sellita SW200, clone perfetto del più conosciuto ETA 2824. Il tocco geniale che lo contraddistingue è il movimento a vista, apprezzabile in azione e non, peraltro ulteriormente valorizzato dal fondello trasparente sul retro.
La corona alle ore 3 è facilmente manovrabile con pochi gesti e riflette un’alta qualità di produzione che non ha nulla da invidiare ad altre case più consolidate.