All’inizio del 2012, il pluripremiato team di ingegneri e maestri orologiai di Tag Heuer hanno preso una radicale decisione: ricominciare da una pagina bianca, dimenticando spirale e bilanciere per riproporre, utilizzando una teoria meccanicistica, lo straordinario risultato ottenuto da Christian Huygens nel 1657: la totale reinvenzione del regolatore meccanico.
Il Mikrogirder rappresenta un completo distacco dal convenzionale sistema che risale a 3 secoli fa e che ancora oggi regna incontrastato nel settore dell’orologeria meccanica. Invece della tradizionale spirale, usa un insieme di lamelle, “beam/girder” e uno stimolatore associato a un oscillatore lineare.
Il sistema Mikrogirder vibra in modo isocrono con un’angolazione piuttosto ridotta, al contrario di un tradizionale orologio che produce vibrazioni con un’angolazione ampia, fino a 320 gradi. I vantaggi sono molti. In un classico sistema con molla a spirale, l’effetto della gravità dovuto alla massa è un problema costante. Con il Mikrogirder la questione non si pone più. Non c’è perdita di ampiezza e la frequenza del movimento può essere modulata su uno spettro molto ampio senza gravare sulla riserva di carica.
Il risultato è un significativo aumento della precisione (frazionamento del tempo) e delle prestazioni (esattezza e stabilità di frequenza).La performance energetica del Mikrogirder permetterà ai cronografi TAG Heuer di raggiungere frequenze elevatissime, finora considerate inimmaginabili.
Esteticamente si presenta con una speciale cassa dal diametro di 45 mm, ispirata ai cronometri costruita in due parti: una parte in acciaio rivestita in carburo di titanio nero satinato e lucido, un’altra in acciaio sabbiato satinato e lucido. A chiudere, un doppio vetro zaffiro curvato antiriflesso. Anche i pulsanti sono in acciaio rivestito in carburo di titanio nero e so trovano a ore 11 e a ore 1.
La corona, a ore 12, è in acciaio lucido rivestita in gomma. Il fondello che racchiude il movimento è in vetro zaffiro curvato e acciaio rivestito in carburo di titanio. Il quadrante è particolare: creato in antracite e argento, presenta la funzione cronografo con lettura al centesimo di secondo a ore 3, i secondi cronografici a ore 12, l’oscillatore lineare visibile dalla faccia anteriore e numeri arabi neri e “10000” blu applicato a mano a ore 12. Le lancette delle ore e dei minuti sono lucide con indici luminescenti.
La lancetta blu centrale del cronografo con lettura al 5/10.000 di secondo mentre le l lancette del cronografo in oro rosa massiccio (18K 5N) a ore 3 e ore 12. Il movimento è cmposto da 339 componenti e assicura una frequenza di28800 alternanze all’ora per l’orologio mentre per il cronografo, l’oscillatore lineare assicura 7.200.000 alternanze all’ora/ 1000 Hertz pari ad una riserva di carica rispettivamente di 42 ore e 3 minuti.