E’ tutto una questione di stile. Verità ripetuta da molti, che contamina oggi anche il mondo dell’Alta Orologeria. Nonostante in un orologio sia la particolarità del meccanismo a emozionare un appassionato, niente sostituisce il piacere di poter ammirare anche il lato estetico. Così dopo averci entusiasmato per la meccanica, la collezione 110 cresce ulteriormente.
Presentata fino a oggi esclusivamente in versione monocromatica – color metallo per la versione in titanio e antracite per la versione in AlTiN – ora il modello Urwerk 110 si esprime al meglio anche grazie al colore. Preferite la versione aggressiva o raffinata ? E’ solamente una questione di stile.
Al primo colpo d’occhio, UR-110 TTH (TanTalum Hull) si impone esigendo rispetto. Più spesso e più pesante rispetto agli altri modelli della medesima collezione, se indossato, UR-110TTH procura sensazioni peculiari grazie alla copertura in tantalio, metallo particolarmente duro e resistente alla corrosione. La lunetta del modello UR-110 TTH ha uno spessore di 4,10mm (contro i mm 2,40 degli altri modelli).
I sei bulloni che rivestono la cassa in titanio conferiscono al modello un carattere forte, ulteriormente sottolineato dal colore grigio azzurrato del tantalio grezzo. Altro dettaglio preso in prestito dal mondo militare è la matricola incisa sul vetro. « Il tantalio é un metallo raro il cui nome deriva dalla mitologia greca ed é sinonimo di eterna tentazione» spiega Felix Baumgartner. «Non possiamo che esserne attratti. Il colore così particolare ci ha permesso di utilizzarlo nella sua versione più pura. La sola sabbiatura e satinatura sono sufficienti a mettere in evidenza la bellezza naturale di questo materiale».
Dal punto di vista della lettura del tempo, su UR-110, i tre indici hanno come obiettivo l’arco dei minuti. Il trio, in parallelo, «sorvola» la platina andando a scandire il tempo che passa. I moduli delle ore rimangono in posizione rigorosamente parallela per tutta la durata della loro rivoluzione, performance resa possibile da una costruzione a tre livelli di complessità:
- un «carrousel» centrale si innalza su tutto lo spessore di Ur-110 garantendo la stabilità e l’equilibrio di tutta la complicazione.
- Lo stesso « carrousel » centrale assicura la rotazione dei moduli mobili delle ore intorno al quadrante;
- I tre moduli delle ore – ognuno formato da un’ora satellitare con lancette dei minuti – sono montati su altrettanti ingranaggi planetari. Questi elementi effettuano una contro-rotazione costante che compensa il movimento circolare del «carrousel» centrale.
I modelli UR-110 appartengono a pieno diritto alle collezioni URWERK che permettono di leggere il tempo attraverso l’uso di complicazioni satellitari orbitanti. Qui l’ora si oppone ai minuti sulla sezione laterale – destra – dell’orologio. I satelliti mobili seguono una linea verticale graduata da 0 a 60 minuti all’interno di un movimento discendente. L’ingegnosità di questo sistema permette una lettura del tempo elegante e discreta.
“UR-110 è un’evoluzione logica delle nostre creazioni. Abbiamo immaginato qui il tempo come un viaggio silenzioso. La nostra ora satellitare effettua una fluida rotazione completa sul quadrante, ma non tutto quello che accade è immediatamente visibile al primo sguardo: un’apparenza di normalità nasconde molto altro” dice Martin Frei.
“Lo sviluppo di questo orologio ha impegnato il nostro team per circa 2 anni. Fra tutte le sfide tecniche che la sua realizzazione ha comportato, sicuramente la più impegnativa è stata quella di trovare una struttura architetturale adeguata per il carosello centrale e le ore mobili. Abbiamo optato alla fine per una soluzione tecnica radicalmente diversa da quella di tutte le altre nostre creazioni: nessun cuscinetto a sfera in ceramica, ma un asse fisso che corre per tutto lo spessore dell’orologio e che bilancia perfettamente la complicazione satellitare” spiega Felix Baumgartner.
I virtuosismi tecnici di UR-110 sono visibili attraverso un grande vetro zaffiro dalle dimensioni panoramiche. Oltre a indicare le ore e i minuti, UR-110 presenta sul quadrante un pannello di controllo con l’indicazione “giorno/notte”, un indicatore di servizio sviluppato appositamente da Urwerk per il “cambio olio” e un contatore dei piccoli secondi. Come ultimo dettaglio, il fondello in titanio racchiude e mostra l’innovativo sistema di carica automatica regolato da due turbine.