Un orologio che salta agli occhi per il grande quarante che praticamente copre tutto la visuale sul polso. È questo Jaquet Droz Grande Heure Onyx presentato all’ultima edizione della mostra di Basilea. Un quadrante particolare realizzato completamente in onice, fiore all’occhiello dei quadrantisti di casa Droz.
La tonalità nera unica restituita dal minerale permette alla sola lancetta delle ore di essere sorvolato, e una sola volta in un giorno (orologio 24 ore). Volutamente si da meno spazio alle indicazioni dei secondi e persino dei minuti.
Un modo particolare e sofisticato per farci capire che siamo noi i padroni del tempo, che non dobbiamo essere ersi schiavi dalle contingenze della vita quotidiana, che dobbiamo essere noi e decidere cosa fare del tempo che abbiamo a disposizione. La cassa misura 43 mm di diametro, il Calibro automatico Jaquet Droz 24JD53.
Dal fondello numerato individualmente la scena è dominata dalla massa oscillante molto appesantita che serve a mantenere carichi due bariletti i quali forniscono una riserva di carica di 68 ore. Per lasciare spazio alle cifre delle 24 ore marcate da numeri arabi il quadrante è stato completamente ridisegnato. Immaginando per un attimo di possedere il Grande Heure Onyx, ci si rende conto della filosofia che ha dato agli ingegneri di Jaquet Droz l’input per dare vita a questo segnatempo: possedere tutto il tempo del mondo a portata di polso.
L’unica lancetta delle ore rodiata del Jaquet Droz Grande Heure Onyx dà proprio quella sensazione: a primo acchito si nota la sua semplicità, ma allo stesso tempo estremamente elegante e sobrio, che si addice ad un uomo che in un certo senso vuol tenere nascosta la sua personalità celandosi dietro ad un velo di mistero facile però da diramare. Dopotutto, basta poco per capirlo: se i diamanti sono i migliori amici delle donne, gli orologi lo sono per gli uomini.