Il nuovo orologio Pierre Arpels: dopo sessant’anni dal lancio del primo orologio ideato e creato da Pierre Arpels, dotato di una cassa rotonda ultra piatta, un attacco sottile che delineava la raffinatezza dell’orologio, il quadrante bianco con cifre romane, ecco che viene riproposto il segnatempo che viene preso come emblema della manifattura stessa.
Presentato al SIHH 2012, Van Cleef & Arpels ne ha presentato una rivisitazione più contemporanea le cui linee richiamano il modello originale e lo spirito del suo creatore. Sulla superficie rotonda del quadrante, le ore, raffigurate in cifre romane e in singoli indici, risaltano per la stessa semplicità del modello originario.
Il quadrante, come l’oroginale, è bianco ma la parte centrale è decorata con un motivo che richiama il tessuto delle camice da smoking. L’attacco arrotondato, molto fine, disposto in alto e in basso del quadrante, è ancora l’elemento caratteristico di questo segnatempo.
Un dettaglio semplice che accentua l’eleganza di questo orologio che si adatta al polso con estrema leggerezza. Il cinturino è in coccodrillo lucido nero, esattamente come Pierre Arpels lo aveva voluto. L’innovazione sta nell’assemblaggio delle pelli: ora sono incollate a mano per far scomparire le cuciture. Se l’aspetto ricorda un segnatempo di altri tempi, vediamo ora come è contemplato tecnicamente. Monta un Calibro meccanico ultrapiatto Piaget 830P.
L’orologio è disponibile con cassa in oro rosa o bianco sia da 38 sia da 42 mm. La corona ha un diamante incastonato. Esiste anche in una versione con lunetta arricchita da un pavé di diamanti DEF/ VVS. La nuova versione di Pierre Arpels riflette la classe del suo creatore esattamente come il modello che egli creò nel 1949 e quasi custodì gelosamente. Van Cleef & Arpels è uno storico marchio di gioielleria: nei suoi orologi prima di entrare nel gruppo Richemont non ha mai eccelso per i Calibri utilizzati, esattamente il contrario di quanto invece avviene oggi.