Con il suo nuovo Breitling Navitimer Super Constellation automatico, prodotto in soli 1049 pezzi, la famosa casa svizzera si propone di supportare una fondazione locale che si impegna a mantenere abile al volo il leggendario velivolo N73544 Lokheed C-121C Super Constellation. Questo velivolo si trova a Basilea e vola con la famosa “B” stampata sulla tripla coda.
Conosciuto per i suoi continui problemi al motore Wright R-3350 a 18 cilindri, questo aereo si è guadagnato l’appellativo di “trimotore più efficiente del mondo”.
Nonostante ciò, non si può negare che la sua versione militare C-69 sia una delle migliori soluzioni per il trasporto aereo mai escogitata durante la seconda guerra mondiale. E, in aggiunta a questo dettaglio, il C-121 è stato uno degli aerei passeggeri più veloci mai utilizzati nella decade successiva alla prima guerra mondiale.
Il C-121 in questione è stato utilizzato dalla US Air Force, poi trasferito allo Smithsonian Institute e infine rimesso in volo dalla Constellation Historical Society (CHS) californiana.
Ed ecco che il cerchio si chiude: nel dicembre del 2003 questo velivolo viene venduto alla svizzera Super Constellation Flyers Association. Questo progetto da 1 milione di dollari è stato sponsorizzato da Breitling, universalmente nota per la sua passione per un qualsiasi aggeggio volante che mostri la capacità di volare da solo.
Il velivolo in questione ha la veneranda età di 60 anni, ragione per cui necessita di un restauro intensivo e accurato che, in linea con il suo impegno, Breitling intende finanziare grazie alla vendita del suo nuovo Breitling Navitimer Super Constellation in edizione limitata.
La casa produttrice d’orologi si impegnerà a donare una somma fissa di denaro per ogni esemplare venduto. Questi si contraddistinguono per il loro noto movimento ETA Valjoux 7753 ebauche, rigorosamente certificato COSC, accompagnato da un look estetico molto vicino al tradizionale Navitimer ma con uno schema cromatico leggermente diverso.