Già nel 2009, Lange & Sohne ha ammaliato i più esigenti tra il pubblico con un Zeitwerk a jumping hours e jumping minutes. Successivamente, nel 2010, Lange ha introdotto il Zeitwerk Luminous che presenta lo stesso design dell’edizione precedente con la piacevole aggiunta di utili inserti luminosi, un vetro in zaffiro colorato e un quadrante argentato ereditato dallo Zeitwerk originale.
Quest’anno, al Salone Internazionale dell’alta orologeria di Ginevra, la casa tedesca ha proposto una rivisitazione dello Zeitwerk, dotata di una complicazione meccanica del tutto nuova: un segnale acustico che segnala lo scoccare delle ore e dei quarti d’ora.
Quando i dischi rotanti di ore e minuti ruotano su se stessi, viene conservata energia sufficiente per altri scopi, tra cui l’azionamento della funzione sonora, realizzata concretamente grazie alla percussione degli appositi martelletti d’acciaio sui gong rispettivamente posizionati nelle due sezioni inferiori del quadrante a destra (per i quarti d’ora) e a sinistra (per le ore). I due suoni prodotti sono diversi, quello per le ore è più cupo, mentre quello per i minuti è più brillante. La parte migliore di tutto ciò è che il rintocco sonoro può essere disattivato a piacere con la semplice pressione del pulsante a ore 4.
Per sapere se la funzione sonora è attivata oppure no vi basterà controllare la posizione dei martelletti. Quando questi sono appoggiati ai gong significa che non sono in funzione, mentre se questi sono rialzati significa che produrranno i suoni consueti al rintocco di ogni quarto d’ora.
Nel regolare l’ora non dovrete temere che i martelletti si muovano all’impazzata producendo un rumore spiacevole, perché Lang & Sohne ha pensato di prevedere una loro posizione in stand by proprio per questa situazione. Il tutto viene ospitato in una cassa in platino o in oro bianco dal diametro di 44,2 millimetri e dallo spessore di 13,8. La versione in platino è limitata a soli 100 pezzi.