Oggi vogliamo presentarvi un segnatempo vintage davvero diverso da quelli che si vedono normalmente in circolazione: un Swiss Vintage Jump Hour di Adrem. Alcuni di voi potrebbero chiedersi cosa possa rendere tanto speciale questo esemplare. La risposta si cela proprio in due parole del suo nome: Jump Hour. A questo punto diventa doveroso cercare di capire cosa sia un Jump Hour e perché sia diventato un oggetto estetico molto apprezzato negli ultimi tempi.
Per quanto riguarda il movimento, le differenze tra un Jump Hour e un normale esemplare a lancette non sono così grandi. Il punto cruciale della questione è la modalità con cui l’ora viene mostrata sul display. Infatti, mentre nella maggioranza dei segnatempo gli indici numerici sono fissi e sono le lancette a muoversi, nei Jump Hour sono gli indici stessi a ruotare su un piccolo cilindro e a manifestarsi attraverso le apposite finestre.
Le caratteristiche di questo tipo di orologio l’hanno portato ad essere definito il primo orologio digitale. Pochi sanno, infatti, che la definizione di digitale non è legata all’uso di un display elettronico, bensì all’uso di un display che, al posto del tradizionale quadrante a lancette, si serve di un display numerico. Di recente, l’immediatezza di lettura con tratti un po’ vintage dei Jump Hour non è apprezzata solo nel mondo dell’orologeria, ma anche nell’ambiente della moda. Una cosa è certa: questa fresca modalità di indicare l’ora è sicuramente molto diversa dai segnatempo mainstream che si vedono di solito.
L’Adrem di cui parliamo in questo breve articolo si caratterizza per il suo ottimo rapporto qualità prezzo, molto distante dai 6000 dollari che vi ci vorrebbero per conquistarvi certi esemplari made in Svizzera molto conosciuti e rinomati. Nonostante il range in cui si colloca, questo Adrem si fregia di una bella cassa in acciaio inossidabile dalla forma rettangolare e inedita, perfetta per chi ama avere al polso un segnatempo particolare e alternativo. Il cristallo è acrilico e il movimento interno è a carica manuale. E anche se la precisione del movimento non è eccelsa, lo scattare del numero al cambio dell’ora è davvero una sensazione impagabile.