Nell’Ebel Discovery Voyager World Time il gusto per il viaggio incontra la passione per la preziosità. In soli 38 millimetri di diametro potrete viaggiare in un mare dorato dai riflessi caldi e accoglienti, perfetti per una serata un po’ formale e un look del tutto inedito.
Ebel propone un esemplare realizzato completamente in oro 18 carati e acciaio inossidabile in una fusione unica e suggestiva che si concretizza in una lunetta in oro massiccio sostenuta da una sottile cassa in acciaio. Le viti e la corona sono placcate in oro e richiamano i riflessi dorati della lunetta, incisa con i nomi delle più grandi città del globo, utile ausilio per la segnalazione dell’ora in diverse parti del mondo.
Data la fattura di questo esemplare, il peso della referenza non può che esserne una diretta conseguenza. Nonostante le dimensioni ridotte, infatti, l’Ebel Voyager non è un segnatempo leggero e facile da indossare. Eppure gli si può concedere tutto, perché il suo quadrante dorato, con le sue sagome impassibili dei continenti, è tanto magico quanto accattivante. In più, con un semplice movimento della corona, nel regolare l’ora vedrete ruotare con facilità anche la ruota sussidiaria di colore nero, da usare in concomitanza con la lunetta di cui parlavamo poco sopra.
Il bracciale è un misto di acciaio e oro e, di sicuro, è il giusto completamento estetico per un esemplare di tal fatta. Peccato per la modalità con cui si allaccia alla cassa. L’avvitamento tutto particolare che Ebel sceglie per molti esemplari, infatti, impedisce la facile sostituzione di bracciali e cinturini, rendendo poco pratica la ricerca di una valida alternativa.
Il suo profilo sottile e la sua presenza tutt’altro che invasiva, fanno di questo Ebel un orologio adatto ad un completo elegante e ad un polso relativamente piccolo. Ma di fatto non gli si può negare che per una cifra di circa 5000 dollari, quanto offre è decisamente allettante.