Marvin è un marchio capace di risorgere nuovamente nel corso degli ultimi anni dopo un lungo tempo di silenzio. Con l’esperienza accumulata nel passato, questa casa produttrice riporta sulla scena uno stile contemporaneamente classico e moderno, fatto di piccoli accorgimenti che rendono unici i propri segnatempo.
Un esempio lampante di tutto ciò, ci viene dal Marvin M103, un cronografo automatico dai dettagli sorprendenti e deliziosi. La sua cassa ha un diametro di 44 millimetri ed è un’armoniosa sinfonia di parti lucide e opache. Una veloce occhiata alla lunetta potrà testimoniare uno stile curato e misurato, perfetto per chi ama distinguersi dalla massa senza fare molto rumore. All’interno della cassa di cela un movimento automatico Valjoux 7750, classico e testato, sinonimo di grande affidabilità.
Il look della referenza è tanto interessante quanto la sua fattura. Il quadrante nero ospita i tre contatori cronografici alle 6, 9 e 12, lasciando spazio al datario con complicazione Day Date alle ore 3, esattamente dove compare anche il nome del marchio. Gli indicatori cronografici hanno rifiniture pregevoli e accattivanti, soprattutto grazie ad alcuni inserti rossi che movimentano un orologio altrimenti molto classico. Tra queste non possiamo tralasciare le lancette e il numero 8, di un rosso intenso esattamente come la parte interna del cinturino in pelle.
Gli indici del quadrante sono realizzati in acciaio e sono applicati, percorsi e sovrastati dalle lancette, forse leggermente troppo sottili e con poca sostanza luminescente. Questo, comunque rimane l’unico neo evidente della referenza, nel complesso molto interessante sotto molti aspetti. Guardate il vero in zaffiro ad esempio. Si eleva al di sopra del limitare della cassa in una linea piacevolmente arrotondata, piccola nota di accuratezza. I pulsanti molto classici e tradizionali non fanno altro che contribuire a creare un’aura distinta attorno a questo nuovo Marvin M103, piacevole cronografo per tutti coloro che amano il segnatempo senza tempo.