In principio c’era il cronografo Chrono 4 di Eberhard & Co. Poi, ecco arrivare la variante BadBoy con una imponente cassa in acciaio del diametro di 46 mm., una lunetta girevole con viti con trattamento PVD, pulsanti a vite, vetro zaffiro antiriflesso, fondo serrato da 8 viti e una impermeabilità a 20 atm.
Ma la caratteristica principale di Chrono 4 BadBoy è la ricerca di tridimensionalità a ogni costo. La soluzione? Si trova lavorando ad esempio su diversi livelli, come si evince dalla sottile placca metallica di forma circolare fissata da 6 viti sul quadrante che profila i quattro contatori allineati. Ancora, le viti sui fianchi della cassa, sulla lunetta e sul fondo. Infine il rehaut, caratterizzato dalla scala tachimetrica espressa in Km.
Si notano poi i dettagli rossi del Chrono 4 BadBoy come la lancetta centrale dei secondi e i piccoli riferimenti numerici dei contatori che fanno da contrasto al cinturino nero in gomma.