Se si decide di parlare del Vacheron Constantin Les Cabinotiers Grand Complication Phoenix, la parola complicazione è effettivamente quella chiave essendocene ben 15 all’interno di questo magnifico orologio in grado di lasciare a bocca aperta.
In questo caso parliamo di una vera e propria anteprima che verrà presentata al prossimo Salone di Ginevra della quale si può avere un breve sguardo. Si tratta di un pezzo unico, creato da quel reparto speciale della Vacheron Constantin che si occupa di dare vita, con i suoi maestri orologiai, a delle vere e proprie opere d’arte. Le molte complicazioni presenti all’interno Calibro 2755 rendono questo segnatempo un esempio di meccanica davvero incredibile. Ecco la loro lista:
- Ripetizione Minuti
- Tourbillon
- Data
- Giorno
- Mese
- Anno del ciclo bisestile
- Riserva di carica
- Equazione del tempo
- Alba
- Tramonto
- Mappa del cielo
- Età e Fasi di Luna
- Ore e minuti siderali
- Stagioni e segni zodiacali
- Coppia del meccanismo della suoneria
Non manca davvero nulla: vi sono complicazioni astronomiche, sonore ed il tourbillon che tanto il marchio è stato in grado di esprimere in modo pazzesco negli ultimi anni. Gli esperti già lo descrivono come l’orologio più complicato che sarà presente al prossimo SIHH 2019. Il calibro è ovviamente di manifattura a carica manuale con 58 ore di riserva di carica. Non si può parlare del più complicato al mondo: quel titolo è oramai da anni nelle mai di un Franck Muller ma poco importa quando si è davanti a cotanta bellezza.
Cosa dire infatti delle incisioni del Vacheron Constantin Les Cabinotiers Grand Complication Phoenix? Sono esteticamente perfette con la rappresentazione della fenice sulla cassa in oro rosa massiccio: parliamo di un vero e proprio bassorilievo.