Il Tudor Black Bay Fifty-Eight 79030N, presentato un paio di mesi fa a BaselWorld è senza dubbio uno dei modelli di orologio subacquei più validi tra quelli presentati in questo 2018, a tal punto da competer con Rolex e Seiko della stessa tipologia.
Si tratta di un accessorio che fa parte della linea Black Bay e che, nemmeno a dirlo come tanti modelli presentati questo anno, è un omaggio ad un capostipite del brand, sia per forma che per dimensioni. Generalmente, a livello estetico si adatta particolarmente bene anche a polsi sottili e soprattutto a chi ama lo stile neo vintage che sta spopolando negli ultimi tempi.
Il quadrante Black Bay Fifty-Eight è stato pensato sulla falsa riga di quello degli orologi subacquei Tudor degli anni ’50 arrivando a riprendere anche le lancette “snoflake“, note per la forma spigolosa e comparse per la prima volta negli accessori Tudor nel 1969. Non mancano poi una grande corona di carica ed un sensibile impreziosimento del modello rappresentato da finiture in oro aggiunte agli indici, alle lancette e alla scala minuti della lunetta nera e acciaio.
Al suo interno batte un calibro MT5402 in-house, parte di una nuova famiglia di movimenti messi a punto dal marchio: esso offre indicazione delle ore, dei minuti e dei secondi con un rotore a vista interamente satinato e ponti e la platina dalle superfici sabbiate alterne e decorazioni a laser. L’autonomia garantita è pari a 70 ore ed è stato certificato “Cronometro” dal COSC (Controllo Ufficiale Svizzero dei Cronometri). L’impermeabilità è pari a 200 mt di profondità e si può scegliere, per ciò che concerne l’indossabilità, tra un bracciale rivettato in acciaio con finiture lucide e satinate, un cinturino in cuoio marrone con chiusura pieghevole o un cinturino in tessuto nero con una striscia dorata.