Panerai si sta celebrando a Firenze. La sua storia è grandiosa e non poteva mancare una mostra per riscoprirne le origini. Eppure l’azienda si celebra anche attraverso i suoi orologi. Abbiamo visto il Luminor Carbotech e adesso passiamo al Power Reserve.
La sfida di una lunga riserva di carica, che consente all’orologio di funzionare ininterrottamente per oltre una settimana senza richiedere alcun intervento manuale, fu raccolta da Panerai all’inizio degli anni ’40 con l’impiego di un movimento Angelus® a carica manuale, che garantiva una riserva di carica di otto giorni: un calibro estremamente solido e affidabile. Queste caratteristiche erano fondamentali per gli orologi Panerai, usati dagli incursori subacquei della Regia Marina Militare Italiana, che dovevano risultare affidabili anche nelle condizioni d’uso più estreme. La lunga riserva di carica riduceva notevolmente la necessità di manipolare la corona, incrementando così la resistenza e mantenendo l’impermeabilità, per questo è divenuta uno degli elementi distintivi degli orologi Panerai nonché parte integrante del DNA del Marchio. Non a caso, infatti, il primo movimento (P.2002) sviluppato dalla Manifattura Panerai di Neuchâtel nel 2005 era un calibro con una riserva di carica di otto giorni.
Ecco quindi la scheda più dettagliata del Radiomir 3-DAYS
MOVIMENTO Meccanico a carica automatica,calibro P.4001, interamente realizzato da Panerai, 13¾linee, spessore 5,04 mm, 31 rubini, bilanciere in Glucydur®, 28.800 alternanze/ora. Dispositivo antiurto KIF Parechoc®. Riserva di carica di 3 giorni, due bariletti. 278 componenti. Massa oscillante decentrata. FUNZIONI Ore, minuti, piccoli secondi, data, GMT, indicatore 24h, riserva di carica sul fondello, azzeramento secondi. CASSA Diametro 45mm, acciaio lucido AISI316L. QUADRANTE Nero con decorazione Clous de Paris, numeri arabi e indici luminescenti. Data alle ore 3, secondi e indicatore 24h alle ore 9. IMPERMEABILITÀ 10 bar (~100metri).