Le tendenze del mercato e della moda sono in continua evoluzione ma ci sono dei settori che sopravvivono grazie a miti intramontabili. Se per l’estate 2015 spopolano gli orologi di legno, fanno molto parlare anche i wearable devices. E quali sono i più fashion?
Essere belli, essere utili ed essere indossabili. Queste le tre caratteristiche di base dei devices indossabili che sintetizzano all’interno del loro design degli accessori tecnologici di tutto rispetto. Le persone che indossano questi gioielli high-tech sembrano dei robot vista l’alta dose di computeristica che sommano. Sono automi fashion con uno stile indiscusso.
I primi esempi che ci vengono in mente sono senz’altro gli smartwatch di Samsung ed Apple che da tempo hanno colonizzato – nel vero senso della parola – un mercato molto complesso e difficile. Si tratta di orologi considerati intelligenti che sommano al loro interno numerose caratteristiche e soprattutto tantissime funzioni, da quelle di tracking per l’attività fisica, fino alle applicazioni per la navigazione satellitare, per l’invio di messaggi e per le chiamate.
In genere il fatto di essere estremamente tecnologici vuol dire anche che i costruttori e i progettisti hanno riposto parecchia cura nel design. non è un caso che si combinino materiali raffinati dalla pelle alla gomma con l’obiettivo di mandare in produzione un orologio gradevole nell’aspetto ma soprattutto accattivante per la funzionalità.
Non mancano poi una serie di complementi che pur non avendo l’orologio integrato, sommano diverse funzionalità:
Sempre sottoforma di bracciale, viene proposto un caricabatterie da indossare. L’idea è di Q Designs, che offre bracciali semplici ma eleganti in finitura argento, oro, nero ecc… che all’occorrenza diventa un caricabatterie per lo smartphone.