Tutti i marchi dell’orologeria sono interessati a guadagnare almeno una piccola fetta del mercato tecnologico. I famosi orologi smart attraggono sia gli acquirenti che i produttori anche se poi alla causa in questione non si dedicano tutti nella stessa maniera. Una ricerca illustra le novità del settore.
A occuparsi della tecnologia indossabile smart è uno studio IDC che ha preso in esame le vendite di prodotti high-tech nei primi mesi del 2015. Sembra siano stati venduti 11,4 milioni di dispositivi a livello mondiale con un incremento che in termini percentuali è del 200% rispetto allo stesso periodo del 2014. Si tratta dell’ottavo trimestre consecutivo di crescita del mercato della tecnologia indossabile.
Un boom che gli esperti giustificano con la riduzione dei prezzi dei prodotti. Un’analista di IDC, Jitesh Ubrani, ha spiegato a La Stampa:
“Ormai, oltre il 40% dei gadget indossabili in commercio costano meno di 100 dollari e questo spiega perché i 5 principali produttori sono stati in grado di rafforzare la loro posizione dominante, che in un anno si è estesa dai due terzi iniziali al controllo di tre quarti delle vendite sul mercato mondiale”.
Poi bisogna aggiungere anche che il mercato degli orologi smart, così come quello tecnologico in generale, è caratterizzato da una frequenza molto ampia di aggiornamenti. Braccialetti fitness e smartwatch, quindi, sono sempre più comuni, sempre più apprezzati e sempre più venduti.
L’introduzione dell’Apple Watch dal 26 aprile di quest’anno ha dato inoltre una vitalità nuova al settore tecnologico e se ne prevede un largo impiego da parte delle aziende che per essere competitive dovranno comunque fare i conti con gli orologi intelligenti.