Si chiama FES Watch e più che essere considerato un orologio deve essere considerato un progetto, quello di un orologio che cambia il design con il tocco di mani. In questo modo si ha al polso un segnatempo sempre nuovo, ricco di combinazioni, adatto ad ogni circostanza. Vediamo chi lo produce e come funziona.
FES Watch ha tutta l’aria di uno smartwatch ma non è niente di simile. È semplicemente un orologio che si modella rispetto al corpo di chi lo indossa. Siamo dunque nel terreno dei wearable technologies. Questo segnatempo non ha l’ambizione d’incrementare le potenzialità e le possibilità sensoriali di chi lo indossa e non offre nessun tipo di assistenza tecnologica.
Soddisfa piuttosto un bisogno emotivo, quello di avere al polso sempre degli strumenti che si adattano ad ogni circostanza, allo stato d’animo di chi li indossa, al look scelto per la giornata. Questa tecnologia è frutto di un progetto che arriva direttamente dalla Cina dove sono molto frequenti le sperimentazioni sulle tecnologie e-Ink che si promettono di riflettere la luce ambientale, proprio come fa un foglio di carta, ma rendendo “carta” il display dell’orologio.
Queste tecnologie stupiscono chi le usa e hanno come particolarità, quella di cambiare in modo repentino, di stravolgere la veste di un prodotto. Alla fine l’assortimento di orologi è ampio e le composizione possibili sono numerose. Dire che siamo in un terreno nuovo, però, non è poi così vero visto che questa tecnologia affonda le radici nel 1996 quando Joe Jacobson ha iniziato ad usarla. Oggi è diffusa soprattutto nel settore degli ebook. Rispetto all’orologio FES Watch sappiamo che cambia colore toccando un pulsante laterale. Effetto assicurato.