Una delle novità presentate da Girard – Perregaux, storica casa svizzera di Alta Orologeria, in occasione del grande evento di Baselworld 2014, è stato il mirabile Tourbillon Tri – Assiale, un pezzo di primo ordine e di estrema rarità per caratteristiche tecniche, estetiche e compositive.
Si tratta di un vero e proprio capolavoro dell’ingegneria meccanica applicata agli orologi, attraverso cui la Maison ha voluto ancora una volta sorprendere il pubblico e mostrare l’altissimo livello raggiunto dalla propria perizia tecnica in campo orologiero. Il Tourbillon Tri – Assiale di Girard – Perregaux ha presentato infatti per la prima volta in esclusiva un tourbillon costruito su tre assi separati, posti su tre piani diversi.
Questo segnatempo sfrutta cioè un elemento che la casa orologiera ha fatto proprio sin dai tempi più antichi, il tourbillon, ma lo riprogetta interamente, ottenendo al tempo stesso una grandissima precisione cronometrica. Il tourbillon presenta infatti questa volta una gabbia tripla posizionata sotto una lente bombata, sistemata sul vetro zaffiro, cosa che fornisce volume al pezzo e perfetta resistenza alla forza gravitazionale.
In questo orologio un tourbillon tradizionale è inserito all’interno di altri due sistemi, che ruotano su due assi diversi, il primo in 30 secondi e il secondo in due minuti. Il diametro di tutta questa struttura misura 13,78 mm, ma è realizzata in materiali che la rendono molto leggera – solo 1,24 grammi -, come l’acciaio, che compone gabbia e sistemi di trasmissione e il titanio e l’oro rosa che fungono da contrappeso.
Dal punto di vista estetico, tuttavia, anche questo modello Girard – Perregaux si richiama ai simboli della casa, nella gabbia a forma di lira e nei componenti interni tutti decorati, smussati, satinati, lucidati e rifiniti a mano secondo quanto prevede la tradizione.
Sul fondello dell’orologio, invece, si trova l’aquila che simboleggia la Manifattura svizzera sin dal 1897 e sui ponti è presente una placchetta a forma di freccia che richiama altri modelli della casa. La meccanica presenta un calibro manuale di Manifattura – GP09300 – con 52 ore di riserva di carica.
Complessa si presenta anche l’estetica del quadrante, con più punti focali che si propongono all’osservatore. Ad ore 9 si vede infatti il sistema di regolazione, ad ore 1,30 un secondo quadrante in argento e oro rosa, con lancette dauphine. Al centro l’indicatore di carica forma una curva che riprende le altre forme dominanti.
Prodotto in edizione limitata di soli 10 pezzi, questo miracolo dell’ingegneria è completato da una cassa in oro rosa dal diametro di 48 mm, vetro zaffiro bombato e fondello trasparente. Completa il pezzo un cinturino di coccodrillo nero cucito a mano, con fibbia in oro rosa. Il prezzo è di 448.000 euro.